Archive for the ‘home page’ Category

Corri di Nuovo, Cesare!

martedì, Marzo 20th, 2007

Viene voglia di sperare nella possibilità di rievocare lo slogan di Carmilla quando Cesare Battisti si diede alla fuga dopo l’annunciata possibilità di estradizione dalla Francia, la parola di Chirac contro la plurievocata dottrina Mitterand. Cesare Battisti è stato arrestato in Brasile e si è subito scatenato il can can giustizialista di chi spera di coprire con l’arresto di uno “spauracchio rosso” (come lo chiama lui stesso in una intervista di un paio di anni fa a Le Iene) il disastro che testimoniamo ogni giorno nella landa desolata a forma di stivale (e non solo). La caccia al passato è lo sport preferito dell’attuale e dei precedenti Governi, nella speranza che affossare la memoria di quando la sovversione era più che una mera possibilità evocativa, contribuisca a spegnere i sogni di chi pensa che sia ancora possibile immaginare altri mondi e altri modi di vivere.
In questo clima forcaiolo e disinformato, vale la pena ripercorrere le fonti fondamentali in cui molti hanno già riassunto tutto ciò che c’è da sapere sul Caso Battisti, sulle fandonie che popolano gli articoli che ne parlano, sulle mistificazioni e soprattutto sull’aberrazione giuridica su cui si basa non solo il suo caso, ma gran parte dei processi politici da 30 anni a questa parte: la dottrina del concorso morale, secondo la quale è sufficiente condividere un’idea sovversiva (o in ogni caso criminale dal punto di vista del codice penale) per meritare le patrie galere. Vista così, un po’ crudamente, è molto lontano dal concetto di libertà d’espressione che tutti sbandierano e ritengono inattaccabile in ogni paese democratico, no?

MTD, organizzazioni popolari in Argentina e il senso della storia

lunedì, Marzo 12th, 2007

Il sequestro e la simulazione di fucilazione di Carlos [ripubblichiamo qui l’articolo uscito su carmillaonline]

La storia recente dell’America Latina, e in particolare dell’Argentina, non potrebbe essere definita altrimenti che una fonte continua di ispirazione per chi crede nella possibilità di un cambiamento sociale e politico di vasta scala, a partire dai piccoli passi quotidiani. (altro…)

Sequestrano, interrogano e simulano la fucilazione di un militante dell'MTD di Lanus a Buenos Aires

domenica, Marzo 4th, 2007

Gli MTD sono i Movimenti di Lavoratori Disoccupati argentini, un’esperienza di incredibile sperimentazione e potenza politica, basata su un forte radicamento sociale nei barrios più poveri e nell’organizzazione delle lotte dei disoccupati dei vari quartieri per una vita più dignitosa. Sono tra le organizzazioni politiche più importanti e radicali emerse dalla crisi del 2001 in Argentina. (altro…)

Horde è morto, viva roundcube!

giovedì, Febbraio 15th, 2007

Carissimi utenti (non tremate, ancora, anche se questo incipit di solito equivale alla comunicazione di un qualche tipo di tragedia tecnologica), da domenica il progetto autistici.org/inventati.org abbandonerà la webmail che vi abbiamo fornito fin dal passaggio al piano R* circa un anno fa.
Horde è un software molto pesante e con funzionalità eccessive rispetto alle esigenze del nostro servizio, senza contare il fatto che renderlo compatibile con i nostri meccanismi è meno banale di quanto si pensi.

(altro…)

Campagna di Autofinanziamento 2007

domenica, Novembre 12th, 2006

la vita, la morte e il kaos
–> ENGLISH VERSION BELOW

A breve distanza dall’ultima newsletter (quella su http://noblogs.org e http://link.autistici.org), eccoci di nuovo qui per una questione cruciale: i soldi!

il prezzo concreto della comunicazione libera
Dobbiamo ripeterlo per forza: i servizi di Autistici/Inventati (caselle di posta, mailing list, siti web, blog e molto altro ancora) non sono affatto gratuiti — oltre all’impegno personale per la manutenzione dei server e del sito, che ci tiene occupati (su base assolutamente volontaria) a livello quotidiano, ogni mese dobbiamo sostenere, per la banda e per molte altre cose, una spesa che si aggira intorno agli 800 euro, per un totale di 10mila euro circa all’anno (qualche dettaglio in più).

Per un po’ di tempo siamo riusciti a farci bastare quel poco che avevamo, e da quasi due anni non lanciamo una vera campagna di sottoscrizione, ma a questo punto la situazione comincia a farsi critica…
[come fare una donazione]

(altro…)

L'arte del lockpicking e l'etica

giovedì, Novembre 9th, 2006

Visto che il nostro amateur del lockpicking non è in sede, cerco di fare degnamente le sue veci. Il locksport è lo sport ufficiale dedicato al lockpicking, ovverosia allo scassinamento di serrature. Siccome negli Stati Uniti, diversamente dall’Olanda, hanno sempre un disperato bisogno di moralismo, per non far pensare a tutti che chi pratica il lockpicking è necessariamente un ladro o una spia (come si diceva all’asilo), si sono sentiti in dovere di mettere disclaimer ovunque. Ciò non toglie che il lockpicking sia estremamente interessante anche per fini illegali della cui statura etica non possiamo che farci sostenitori: le case e gli appartamenti vuoti sono tristi, sappiatelo!

Al di là del disclaimer stomachevole il fumetto e la serie di link in calce sono pregevoli e ci sentiamo di consigliarlo vivamente a chi vuole iniziare a sperimentarsi con l’arte dello spadino. Sappiate che per fare dei primi spadini rudimentali è sufficiente una mola e le setole di metallo dei camion che passano a pulire le vostre strade una volta a settimana!

Obiettivi strategici

mercoledì, Novembre 8th, 2006

vietnam flagIeri Reporters Sans Frontières ha pubblicato la lista dei peggiori paesi in termini di censura sui contenuti di internet: Bielorussia, Myanmar, Cina, Cuba, Egitto, Iran, Corea del Nord, Arabia Saudita, Siria, Tunisia, Turkmenista, Uzbekistan, Vietnam. Salvati in estremis Libia, Nepal e Maldive.

Vogliamo prendere la cosa dal lato strategico: a questo punto sviluppare le versioni nelle rispettive lingue di noblogs diventa un obiettivo concreto da realizzare tutti insieme. D’altronde se non ci andiamo a infilare nei guai, perché dovremmo continuare a sviluppare il network di A/I ?

Nuovi arrivi! blog e bookmark

mercoledì, Novembre 1st, 2006

noblogs Per non far sembrare che passiamo solo il tempo a rompere i computer, oggi vi presentiamo ben due nuovi servizi: una fantastica piattaforma per bloggers che si chiama NoBlogs (noblogs.org), realizzata con il software LifeType e un ormai fondamentale sistema di condivisione di bookmark (link.autistici.org), in stile delicious, realizzato con il software Scuttle.
Per saperne di piu’ potete leggere la newsletter di novembre o navigare sui siti di riferimento.

Per domande e suggerimenti, potete frequentare il nostro forum oppure partire dall’esperienza:

NB: per utilizzare i nuovi servizi è necessario creare un utente dedicato, e per farlo si deve indicare una casella email presso i nostri server (o server amici con caratteristiche e policy simili).

Prima condanna a 5 mesi per il gestore di un tracker bittorrent in USA

venerdì, Ottobre 27th, 2006

Ieri un giudice americano ha condannato per la prima volta nella storia un 23enne a 5 mesi di carcere e 3000 dollari di multa per l’unica colpa di essere il gestore di un tracker bittorrent. E’ la prima condanna di questo tipo e arriva a seguito dell’ennesima operazione di FBI e Dipartimento della Giustizia statunitense alla disperata caccia di un modo per tutelare gli interessi delle major media companies, indipendentemente dalla tutela che dovrebbe garantire costituzionalmente la libertà di espressione in America. La cosa curiosa infatti è che nessuno degli utenti (ovviamente) che attualmente scambiava file è stato interessato dall’operazione, mentre la sentenza colpisce chi amministra un sito in cui utenti si scambiavano semplici informazioni di per sé innocue, come settaggi di programmi e suggerimenti per ottimizzare i propri download.

Evidentemente la lunga mano della repressione statunitense ha deciso di applicare lo stesso stratagemma che in politica estera, ovvero di colpire dove può sperando che questo generi una dimensione di terrore sufficiente ad arrestare il fenomeno. Ovviamente la cosa non ha il minimo effetto e migliaia di persone nel mondo continuano a usare bittorrent per condividere file e risorse, come centinaia di persone continuano ad amministrare tracker e index bittorrent. La cosa curiosa è come né governo americano né major e MPAA riescano a comprendere il senso di un fenomeno sociale come quello del p2p: forse se centinaia di migliaia di persone stanno costruendo immense reti sociali intorno a questo fenomeno cercare di reprimerlo con brutalità non avrà né grandi effetti né grandi risultati per la tutela di biechi interessi economici. La speranza è che tutti noi ne siamo sufficientemente coscienti da non desistere: share!

Quando la privacy è un problema per gli affari

giovedì, Ottobre 26th, 2006

E’ curioso notare come in America si sia finalmente sollevato un polverone sugli effetti collaterali che la paranoia securitaria della destra statunitense sta aizzando nella società e nella legislazione del paese da ormai un decennio a questa parte (in effeti anche qualcosa di più): ovviamente il problema rispetto alla tutela della privacy e della sfera della riservatezza dei propri dati è emerso solo quando i grandi manager e i businessmen d’oltreoceano hanno scoperto che i servizi di sicurezza americani potevano copiare, sequestrare e trattenere i loro computer portatili senza dover addurre alcuna motivazione; il tutto grazie alle nuove legislazioni antiterrorismo che come noi tutti conosciamo fin troppo bene hanno in una decina di anni di fatto distrutto ogni parvenza di tutela dall’arbitrarietà dell’esercizio del potere (già in sé quasi un ossimoro, ma a volte già la formalità può essere una buona conquista di partenza).

Una situazione analoga a quella italiana, in cui dopo decenni e decenni di intercettazioni ai danni di chiunque, si grida allo scandalo solo quando a essere coinvolti in una palese violazione ingiustificata della sfera privata sono politici e grandi nomi delle industrie: in un consueto doppiopesismo dove le angherie subite da chi ha più soldi e potere sono più rilevanti di quelle subite tutti i giorni da centinaia di persone (doppiopesismo che ha il suo riflesso nella commissione delle pene detentive e pecuniarie, guarda caso!!). E’ curioso, ma nessuno ci fa mai caso… Peccato, no?