Ieri la Procura della Repubblica di Roma ha formalmente chiesto al GUP di archiviare il caso relativo alla pubblicazione di una fotografia satirica del Papa su Indymedia; il reato ipotizzato era vilipendio di confessione religiosa. Il motivo della richiesta di archiviazione non è però il riconoscimento del diritto di satira o della sostanziale innocuità dell’immagine, quanto invece l’impossibilità di risalire a chi l’ha pubblicata.
Riportiamo da qwerty un’interessante notizia:
Il Ministero della Pubblica sicurezza cinese ha annunciato che aprirà al pubblico l’accesso al suo mega database, il più grande del mondo, completato nel dicembre scorso e contenente i dati personali di 1,3 miliardi di cittadini. Chiunque potrà scrivere una mail al ministero oppure entrare nel suo sito web, inserire il codice di una carta di identità e verificare che non sia falsa. Inoltre potrà controllare la foto del titolare del documento. Il database non fornirà altri dati «sensibili», per «tutelare la privacy dei cittadini», come afferma lo stesso ministero.
:: Un professore americano racconta la propria disavventura con tecnici IT dell’istituto e ufficiali di polizia, che gli chiedevano di non insegnare l’uso di TOR, la famosa tecnologia per il surfing anonimo.
:: EFF denuncia il Dipartimento della Difesa americano per sapere in che modo vengano controllati e, parrebbe, censurati migliaia di siti e blog. In Italia parte una singolare petizione per la riforma del Segreto di Stato.
:: Negli stati uniti due giovani fidanzatini sedicenni si sono scambiati proprie foto hard, foto di se stessi, non divugate a terzi, ma la polizia (non è ben chiaro come) le ha trovate e i due sono stati condannati per diffusione di pornografia infantile.
:: Dopo quasi sei mesi di reclusione il giovane freelance Josh Wolf non molla: anche se glielo chiede un tribunale, non vuole fornire il materiale girato durante una manifestazione anti-G8.
Domenica 11 saremo a Piacenza, in via Molinera S. Andrea, presso lo spazio libero Pacio per una tappa del kaostour. Sarà una serata di presentazione del progetto e del nuovo servizio noblogs.org. L’appuntamento è alle 19:30 fino a notte fonda…
Giorni fa il Washingtonpost ha pubblicato un inquietante articolo sul controllo mentale intitolato: “Mind Games, alcune persone credono che il governo invii messaggi dentro la loro mente, possono sembrare pazzi, ma il Pentagono ha effettivamente cercato di sviluppare un’arma a tale scopo”.
Di seguito alcuni approfondimenti tratti da defensetech.org:
Inside the Mind Control Conspiracy part I, part II
Finalmente un breve video spiega in maniera semplice e precisa i concetti che sottostanno alla definizione di Web 2.0. A realizzarlo è stato Michael Wesch, un assistente in Antropologia Culturale della Kansas University.
Un interessante approfondimento sull’evoluzione del web, preso da Wired: We Are the Web
:: Sai che Google tiene per anni un record contenente ogni tua ricerca? Sai che associano questi dati con gli altri servizi come Gmail e Calendar? Sorpresa! Si tratta della Search History. Ecco qui una piccola guida su come potersi tutelare.
:: Una guida con una serie di accorgimenti per rendere più veloce la navigazione con Firefox
Invece di chiedere al proprietario del dominio seclists.org (Fyodor di nmap) di rimuovere una pagina, MySpace ha fatto disattivare l’intero dominio dal popolare registrar GoDaddy. Pochi giorni dopo e’ stato allestito NoDaddy.com, che spiega perche’ non fidarsi di GoDaddy.
Articolo della EFF (in inglese)
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