cavallette

[IT]
Il server “contumacia” (alias www5) è rimasto irrangiungibile per parte di venerdì 8 febbraio.
Si è trattato di un problema del nostro provider: le vostre caselle di posta sono state spostate temporaneamente su uno degli altri server (in modo da farvi continuare a mandare e ricevere mail) e ovviamente non potevate vedere le mail che avevate già ricevuto sul vecchio server. Ora che il server www5 è tornato online dovreste avere sia i vecchi messaggi che i nuovi nelle vostre mailbox. Grazie per la fiducia e per tutto il pesce.

[EN]
The server “contumacia” (aka www5) has been temporarily unavailable during friday 8th february.
It was a problem on our provider side: your mailbox had been moved temporarily to another of our servers to ensure you could send and receive mail (even though the mail you already received on the www5 server remained temporarily unavailable to you). Now that the server is back online you should have both your old mail and the mail you had got in the meantime. If not so, please contact us and we will try to solve the problem. Thanks for your trust and for all the fish anyway.

La settimana scorsa e’ uscito un comunicato del garante della privacy nel quale si informa che saranno presi provvedimenti sulla conservazione del traffico web. In particolare si fa riferimento ad alcuni grandi operatori di telefonia mobile ed alla loro prassi di conservare le nostre ore di navigazione in rete. E’ abitudine pare piuttosto diffusa mantere log con l’url delle nostre visite a siti web, motori di ricerca, ecc…
Questo va ben oltre il gia’ abbastanza intrusivo decreto Pisanu, che imponeva la conservazione del primo contatto: e’ una sorta di eccesso di zelo…
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Nel suo ultimo libro, Paura liquida, Bauman continua a descrivere il liquido nel quale lentamente stiamo annegando. L’autore non azzarda mai metafore cosi’ forti, ne’ conclusioni cosi’ nette, perche’ e’ un gentile e moderato professore d’universita’, ma leggendo i suoi libri e modellando nella mia testa l’idea di una realta’ liquida, mi viene spontaneo pensare ad un mondo nel quale affogheremo soffocati dal liquame.
La parola liquido che lui usa per descrivere l’inconsistenza, la fluidita’ e l’incertezza della nostra realta’, in me si traduce immediatamente nell’idea di liquame putrido che mi circonda.
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Se visitate il sito www.vonnegut.com trovate il disegno di una gabbia per uccelli aperta. Un anno fa il signor vonnegut ha lasciato questo buffo luogo di “quieta disperazione”, e se ne e’ volato via. Ha dimenticato pero’ qui i suoi libri, che non sono poca cosa tutto sommato. Deve essere sempre stato un uomo distratto, e molto gentile. Prima che torni a prenderseli, approfittero’ di questa sua sbadatezza.
Da un po’ di tempo mi ritrovo spesso a rimuginare sul rapporto tra l’uomo e la tecnica. Tecnica intesa come il tostapane, il computer, l’uranio impoverito, le cellule staminali, e via di questo passo per tutti quegli strani oggetti organici o meno di cui ci circondiamo, o che ci circondano. Il signor vonnegut ha riempito i suoi libri di pensieri intelligenti e riflessioni interessanti sugli argomenti piu’ disparati, perfino sul rapporto tra l’uomo e la tecnica.
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Hacknite al CPA Firenze Sud. 9 Gennaio 2008.

Ad oltre tre anni dall’applicazione della legge Stanca sull’accessibilita’ Web sono pochissimi i siti a norma: malgrado questo rimane alta l’attenzione dei cyber-attivisti italiani in materia.

Ad un recente convegno De Vanna – responsabile Ufficio Accessibilita’ dei Sistemi Informatici del Cnipa – ha riportato uno studio che dimostra come, su un significativo campione di 507 homepage di siti pubblici, solo il 10 percento utilizza un codice html corretto.

E’ importante sapere che la correttezza formale del codice e’ solo uno dei 22 requisiti richiesti dalla legge italiana sull’accessibilita’ Web (nota come legge Stanca) per potersi autocertificare come sito Web accessibile: fra gli altri requisiti – altrettanto rigidi su un piano formale ed altrettanto inutili su un piano pratico – l’applicazione del primo algoritmo W3C sui colori ed il divieto sostanziale di javascript.
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vidalia e’ un software multipiattaforma per windows e mac che consente di usare tor con semplicita’. Potrete navigare anonimamente e permetterlo anche ad altri attivando un vostro server tor.
da provare.

Tutti voi “autistici inventati” :) che amate comunicazioni libere e connessioni sicure, lo sapete bene che i siti che visitiamo possono registrare ciò che stiamo guardando riconoscendo l’indirizzo IP della nostra connessione, la quale riporta al posto dove ci troviamo, e quindi riporta a noi. Inoltre, tutti coloro che sono in Internet ad origliare (e sono davvero in tanti) possono tracciare un profilo della nostra navigazione, delle preferenze, di cosa leggiamo e cosa pubblichiamo e delle persone con cui comunichiamo sulla rete.

Incognito è una distro live open-source pensata per farti navigare in maniera anonima ovunque tu vada, casa, lavoro, biblioteche, scuole, pc di amici, etc.
Si basa sulla tecnologia del nostro amico Tor; sta sulla chiavetta o su un cd. Ha tutte le applicazioni internet gia’ configurate per girare con Tor.

Reclaim your privacy now! Scaricate e raccontateci in quali situazioni vi mettete in incognito!

[it] Il regalo non è quello dell’immagine: abbiamo riattivato invece la pagina in cui potrete richiedere una mail, un sito o una lista sui nostri server. Ci abbiamo impiegato un po’, ma secondo noi la nuova interfaccia è molto più bella. A buon rendere!

[en] The Xmas present is not the one in the image: we renewed the request page, where you can open a mail account, a web space or a mailing list on our servers. It took us some time, but we think the new interfaces was worth it! Thanks for keeping up with our whims!

Nokia chiede di escludere il formato audio video ogg/vorbis theora dalle specifiche in via di definizione sull’HTML 5, mandando una richiesta direttamente al Consorzio per gli standard del Web.
Le motivazioni? E’ proprietario e non include il supporto per il DRM, percio’ danneggia il business “dell’industria dei contenuti”, riferendosi alla spazzatura spacciata da Hollywood. Peccato che il Web non sia mai stato loro, che i contenuti video sul web sono anche in larga parte autoproduzioni e che internet e’ sempre stato il luogo della libera espressione, senza DRM e sulla base di standard liberi (HTML, CSS e cosi’ via) e che ogg-vorbis theora siano codec liberi, come la liberta’ di parola!.
La risposta della Xiph Foundation non si e’ fatta attendere, leggila qui
Per saperne di piu’ un po’ di link:
boingboing
Le reazioni su slashdot
Qui dove si discutono gli standard dell’HTML 5.

Oggi il tribunale sembrava addobbato per il grande gala del circo mediatico. Tutti i poliziotti e i carabinieri in uniformi linde, un sacco di gente avanti e indietro per i suoi corridoi, DIGOS in grande spolvero. Cosa accade? Accade che la corte composta da Devoto, Gatti e Realini ha emesso la sentenza del processo contro 25 manifestanti accusati di devastazione e saccheggio in relazione ai fatti del G8.
Il risultato sono stati: 110 anni di carcere, un processo civile per pagare i danni d’immagine allo Stato, le pernacchie del giudice alle indagini del pm (che non è uscito bene dalla sentenza), la divisione in maniere legittime e maniere non legittime di esprimere il dissenso. Nessuno di noi riesce a capire perché dovremmo essere positivi. In ogni caso, nessun rimorso