Archive for the ‘General’ Category

For italian workers !!!

mercoledì, Maggio 22nd, 2024

Come ormai dovreste sapere, in quanto “Associazione riconosciuta” (Associazione AI ODV) possiamo ricevere le donazioni tramite il 5×1000, ossia a chi destinare una piccola parte delle tasse che si pagano.

La cosa vale solo per chi paga le tasse in Italia.

Per questo, se pensate di avere una qualche affinità con il nostro progetto e se volete che continui a funzionare, vi invitiamo a destinarci il vostro 5×1000.

Chi sceglie di destinare il suo 5×1000 alla nostra associazione può farlo apponendo la propria firma in uno degli appositi spazi sulla dichiarazione dei redditi (Modello 730, Modello Redditi, Unico PF) e indicare il nostro codice fiscale che è 93090910501. La firma va apposta nell’apposito riquadro “Sostegno degli Enti del Terzo Settore…” che di solito è il primo a sinistra nella scheda. Nel riquadro va scritto il nostro codice fiscale che è 93090910501.

Chi fa la dichiarazione on-line deve seguire la stessa procedura, anche se non deve mettere una firma con la penna…

Anche chi non deve presentare la dichiarazione dei redditi può destinarci il suo 5×1000, basta compilare la scheda della CU (“Certificazione Unica”) che viene data dal proprio datore di lavoro, inserendo nell’apposito riquadro il nostro codice fiscale che è 93090910501. La scheda compilata va inserita in una busta chiusa sulla quale va scritto in modo leggibile: Destinazione 5X1000 IRPEF, il proprio Nome e Cognome, e il proprio codice fiscale. La busta deve essere consegnata (non si paga nulla) presso gli uffici postali, i sportelli bancari o gli intermediari abilitati.

Alla fine del 2023 abbiamo ricevuto 3822,35 euro che corrispondono alle donazioni relative all’anno finanziario 2022. Ringraziamo tutte e tutti quelli che ci hanno mostrato in questo modo il loro sostegno. Per avere un’idea delle nostre spese potete guardare questa pagina.

I Punkreas ci dedicano una canzone!

lunedì, Aprile 1st, 2024

Non sempre ci piace farci pubblicità, ma alle volte facciamo un’eccezione.

Siamo molto contenti di poter rendere disponibile in anteprima l’ultimo singolo della band dei Punkreas, che riprendendo alcuni temi del loro ultimo disco “Electric deja-vu” ci hanno dedicato un pezzo in cui si parla di tecnologia ribelle, rivoluzione e rivolta, di cui rendiamo disponibile un estratto:

Buon ascolto!

Oops

giovedì, Marzo 14th, 2024

[IT] Oops, stiamo avendo dei problemi con alcuni servizi per via di un aggiornamento interno che non è andato come previsto. Stiamo lavorando ad una soluzione…

[EN] Oops, we’re having some temporary technical issues with web services, due to an internal update that did not go as expected. We’re working on a solution.

 

UPDATE: Problemi risolti / Issues were resolved.

Newsletter Autistici/Inventati – 2023

domenica, Dicembre 17th, 2023

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Newsletter Autistici/Inventati – dicembre 2023

DISERTIAMO

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[English version below]

Ricevi questa e-mail perche’ hai un account o gestisci un servizio su Inventati/Autistici.

Inviamo una newsletter solo in caso di comunicazioni importanti, poche mail ogni anno speriamo non siano un disturbo eccessivo.

Se ritieni invece di averla ricevuta per errore segnalacelo scrivendo a help@autistici.org

Benvenute alla newsletter annuale in cui vi aggiorniamo su come vanno le cose.

Vivendo in zone del mondo non coinvolte in grosse crisi umanitarie e’ stato un altro anno senza particolari scossoni per i servizi che offriamo.

Non possiamo che cominciare dalla Palestina, dove l’invocazione dell’autodifesa di uno stato ricco contro un carcere a cielo aperto sembra essere il mantra capace di dare legittimita’ internazionale all’agire di un sanguinario regime di apartheid.

Per prima cosa sentiamo il bisogno di esprimere solidarieta’ per tutte le vite umane perse in quella che (a torto) i media chiamano “guerra”.

Questa non e’ a nostro avviso una guerra, ma in molti aspetti qualcosa di molto piu’ brutale, non tanto per le modalita’ di azione agghiaccianti che della guerra trascendono anche le regole, quanto per la ferocia e la disperazione accumulata che hanno determinato questa evoluzione.

Ormai siamo assuefatti a una realta’ in cui e’ normale che milioni di persone vivano fisicamente separate con un muro da tutto cio’ che qualsiasi societa’ considera scontato per i propri cittadini. Israele non e’ uno stato normale.

Un muro e’ dignita’ negata, oltre che politica (ai palestinesi non si riconosce nemmeno una nazionalita’ o un passaporto) soprattutto sul piano delle risorse, visto che il muro da sempre controlla anche l’accesso alla prosperita’ economica, al lavoro, ai servizi sanitari, e a qualsiasi prospettiva di stabilita’, che invece abbondano, per chi vive al di la’ del muro.

E sebbene questo succeda similarmente anche altrove, avere il nome sbagliato, l’indirizzo sbagliato, la cultura sbagliata o il colore della pelle sbagliato, in Palestina preclude completamente l’accesso a ogni forma di dignita’ umana.

Per quanto questa situazione abbia origini storiche molto specifiche, a nostro avviso e’ comunque rappresentativa di una realta’ comune a molti altri luoghi nel mondo, e pur essendo nella forma e nella sostanza una situazione eccezionale, la Palestina e’ in qualche modo, anche per molte persone che in Palestina non vivono, il simbolo e l’estrema rappresentazione di un problema condiviso e ben conosciuto.

Da sempre noi tifiamo rivolta, specie quando a ribellarsi sono i deboli, e anche se ci piacerebbe la si considerasse per quello che e’ ovvero un’altra guerra tra ricchi e poveri, davanti a quanto sta succedendo non possiamo che esprimere rabbia e solidarieta’ sperando che lo stillicidio di tutte le vite umane cessi al piu’ presto.

Ci piacerebbe poi introdurre alcune cose vecchie e nuove che abbiamo fatto di recente:

# Orange Book 2

Orange Book 2: un grimorio per creare e mantenere una rete di server per hacking e politica

https://www.autistici.org/orangebook2/

Secondo volume del “come facciamo le cose e soprattutto perche'”, ora anche tradotto in inglese. Come funziona autistici.org? E soprattutto, perche’ funziona in un determinato modo? Lo scopo di questo documento e’ esaminare in dettaglio sia l’architettura tecnica che sta dietro ad Autistici/Inventati dal 2019, sia le scelte che l’hanno determinata. Allo stesso tempo, oltre che la descrizione di uno stato di fatto, questa e’ anche una storia, un esempio crediamo positivo di una complessa transizione.

Stampate, leggete, passate parola e se vi va… scriveteci anche!

# Topics

Questa nuova applicazione mostra una panoramica dei principali argomenti discussi nei nostri noblogs nelle ultime settimane.

Il processo di analisi e’ automatizzato e non supervisionato, pertanto, i risultati sono solo approssimativi e talvolta possono anche essere estremamente imprecisi.

Se non sei d’accordo con il modo in cui qualcosa e’ stato classificato, probabilmente hai ragione.

Questo e’ il primo risultato della nostra esplorazione delle moderne tecnologie di Machine Learning dal punto di vista dello sviluppo di strumenti utili per le nostre comunita’.

Riteniamo che sia utile fornire tali esempi come contrappunto all’attuale narrativa sull’intelligenza artificiale, incentrata sulla paura in modo da scoraggiarne la comprensione, quando invece e’ necessaria una maggiore comprensione di queste tecnologie affinche’ le persone che ne abusano vengano fatte responsabili.

E’ del tutto possibile utilizzare queste nuove tecnologie anche in contesti di saperi liberi e open source, in modo trasparente e con l’obiettivo di creare beneficio alla comunita’, senza creare poteri o cercare profitto.

https://topics.noblogs.org

# Arrgchivio!

Passando invece a questioni di normale amministrazione, abbiamo analizzato la situazione dei siti che ospitiamo e notiamo che noblogs sta andando bene (abbiamo 17000 blog al momento), dandoci una buona soddisfazione in qualita’ e numeri di chi lo utilizza e di chi lo legge.

Invece abbiamo notato che molti siti che ospitiamo da anni sono un po’ un disastro, l’epidemia dei siti web dinamici di inizio secolo ha lasciato il segno, ce ne sono molti orfani, trascurati o abbandonati.

Il problema e’ innanzitutto che dopo esser stati abbandonati diventano vulnerabili ad attacchi informatici. Inoltre con l’evolvere del tempo diventano spesso non piu’ accessibili per incompatibilita’ tra software e programmi ormai obsoleti.

Non basta produrre contenuti, bisogna anche mantenerli, averne cura e prestare attenzione che questi contenuti non diventino illeggibili dopo pochi anni.

Per far questo non possiamo permetterci di trattare i contenuti dei siti come se fossero elettrodomestici da buttare ogni pochi anni, sarebbe bello evitare questa obsolescenza non programmata.

Contiamo quindi nei prossimi mesi di archiviare parecchi dei siti che ospitiamo prima che insorgano nuovi problemi, sperando cosi’ di mantenerne viva la memoria e la storiati, perche’ a differenza delle caselle di posta che eliminiamo completamente se non utilizzate, i siti contengono informazioni pubbliche che riteniamo sia importante conservare come memoria storica disponibile a chiunque e per questo motivo abbiamo creato il servizio archive di autistici.

https://archive.autistici.org

# Una nuova agenda radicale si muove nel sottobosco autogestito.

Negli ultimi mesi abbiamo visto un aumento delle istanze gancio nel mondo.

Gancio e’ un progetto nato per promuovere eventi a livello locale di forma indipendente e federata senza l’utilizzo dei social.

Questa modalita’ meno egocentrica e piu’ autogestita e’ a noi affine e ricalca i nostri valori, per cui ci fa piacere notare che lentamente gancio sta convincendo diversi collettivi ed e’ utilizzato in giro per il mondo.

Per questo motivo vogliamo contribuire al progetto aggiungendo il plugin wpgancio dentro noblogs. Il plugin wpgancio permette di configurare il proprio blog per selezionare l’istanza gancio che si usa nella citta’ o regione di appartenenza permettendo di mostrare eventi, filtrarli, creare collezioni tematiche e molto altro.

Per attivarlo, notate bene, avete bisogno di un istanza gancio attiva nella vostra regione.

Se questa istanza esiste allora potete attivare il plugin andando sul menu plugin del vostro blog e attivando il plugin wpgancio.

Il plugin vi chiedera’ il nome del sito web e vi rimandera’ a un link di conferma.

Per maggiori informazioni su gancio e plugins vi lasciamo di seguito alcuni link

https://gancio.org/

https://wordpress.org/plugins/wpgancio/

# Dona!

E infine, ricordatevi che la fine dell’anno si avvicina, fateci un regalo se potete, in modo che tutto questo possa continuare ad esistere (da ormai piu’ di vent’anni!) sulla base delle donazioni volontarie, alla faccia di chi non crede possibile che il mutuo aiuto sia un modello fattibile.

Restiamo umani

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Collettivo Autistici-Inventati

https://www.autistici.org

donazioni: https://www.autistici.org/donate

aiuto: help@autistici.org

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[English version]

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Newsletter Autistici/Inventati – december 2023

DESERTERS

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You are receiving this newsletter because you have an account or manage a service hosted by Autistici/Inventati.

If you think you should not receive it, write to help@autistici.org

Welcome to the annual newsletter where we update you on how things are going.

As we live in areas of the world that are not affected by major humanitarian crises, it has been another year without any particular problem for the services we offer.

# Stop the killing, stop the wall

We cannot help but start from Palestine, where reclaiming the right to the self-defense for a rich state against an open-air prison seems to be the mantra capable of giving international legitimacy to the actions of a bloody apartheid regime.

First of all we feel the need to express solidarity for all the human lives lost in what the media (wrongly) call “war”.

In our opinion this is not a war, but in many aspects something much more brutal, not so much for the chilling methods of action which transcend even the rules of war, but mostly for the ferocity and accumulated desperation that have lead to this negative evolution.

We are now accustomed to a reality in which is normal for millions of people to live physically separated by a wall from everything that any society considers to be taken for granted for its citizens.

Israel is not a normal state. A wall is denied dignity, not only on the political plan (palestinians are not even recognized a nationality or a passport) but especially in terms of resources, given that the wall has always also controlled the access to economic prosperity, jobs, health services, and to any prospect of stability, which instead abound for those who live beyond the wall.

And although this similarly happens elsewhere, having the wrong name, the wrong address, the wrong cultural background or the wrong skin color, in Palestine this completely precludes access to any form of human dignity.

Although this situation has very specific historical origins, in our opinion it is representative of a reality common to many other places in the world today, and despite being in form and substance an exceptional situation, Palestine is in some way, even for many people who do not live in Palestine, the symbol and extreme representation of a shared and well-known problem.

We have always supported the revolts, especially when the one to rebel is the weakest, and even if we would like it to be considered for what it is, that is, another war between the rich and poor, in the face of what is happening we can only express anger and solidarity, hoping that all obliterations of all human lives will cease as soon as possible.

# Orange Book 2

Orange Book 2: A grimoire for creating and maintaining a network of servers for hacking and politics

https://www.autistici.org/orangebook2

Second volume of “how we do things and why”, now also translated into English.

How does autistici.org work? And above all, why does it work in a this specific way?

The purpose of this document is to examine in detail both the technical architecture behind Autistici/Inventati since 2019 and the choices that determined it. At the same time, as well as the description of a state of art, this is also a story, a positive example, we believe, of a complex transition.

Print it, read it, distribute it, spread the word and if you like… write to us as well!

# Topics

This new application shows an overview of the major topics being discussed all over noblogs in the last few weeks. The analysis process is automated and unsupervised. As such, results are only approximate, and occasionally can even be wildly inaccurate. If you disagree with how something has been categorized, you are probably correct.

This is the first result of our exploration of modern Machine Learning technologies from the perspective of developing useful tools for our communities. We think it is valuable to provide such examples as a counter-point to the current discourse around ML, centered around fear so as to discourage understanding, when instead greater understanding of these technologies is necessary in order for the people abusing them to be held accountable.

It is also completely possible to use these new technologies in free and open source contexts, in a transparent way and with the objective of creating benefit without power or profit.

https://topics.noblogs.org

# Arrgchive!

Moving on to matters of normal administration, we have analyzed the situation of the sites we host and we notice that noblogs is doing well (we have 17,000 blogs at the moment), making us satisfied by the quality and numbers of those who publish and who read it.

At the same time we have noticed that many other sites that we have hosted for years are a bit of a disaster, the epidemic of dynamic websites at the beginning of the century has left its mark, leaving many orphans, neglected if not abandoned.

The problem is first of all that after being abandoned the websites become vulnerable to cyber attacks.

Furthermore, as time goes by, they often become no longer accessible due to incompatibility between the software components we host and obsolete code.

Producing content it’s not enough, it also need to be maintained, taken care of in order to ensure that this content does not become unreadable after a few years.

We cannot afford to treat the contents of the sites as if they were appliances to be periodically thrown away, it would be nice to avoid this unplanned obsolescence.

We therefore plan to archive several of the sites we host in the coming months, before new problems arise, thus hoping to keep the memory and history of these sites alive.

Unlike the mailboxes which we eliminate completely if not used, the sites contain public information that we believe is important to preserve as available to anyone. For this reason we have created the Autistici Archive service.

https://archive.autistici.org

# Gancio

A new radical agenda is spreading in the shining, self-managed underground.

During the recent months we have seen an increase in Gancio (“Hookup”) instances around the world.

Gancio is a project created to promote independent and federated events at a local level without the use of social media.

This less egocentric and more self-managed method is more in line with us and our values, so we are pleased to note that the hookup is slowly becoming a convincing alternative for various collectives being used around the world.

For this reason we want to contribute to the project by adding the wpgancio plugin into noblogs.

The wpgancio plugin allows you to configure your blog to select the hookup instance used in the city or region you belong to, allowing you to show events, filter them, create thematic collections and much more.

To activate it, please note, you need an active gancio instance in your region.

If this instance exists then you can activate the plugin by going to the plugin menu of your blog and activating the wpgancio plugin.

The plugin will ask you for the name of the website and will send you to a confirmation link.

For more information on hook and plugins we leave you these links:

https://gancio.org/

https://wordpress.org/plugins/wpgancio/

# Donate

Finally, remember that the end of the year is near, make a donation if you can, so that AI can continue to exist exclusively on the basis of voluntary donations.

We have been here for more than twenty years now! Say hallo to those who do not believe mutual aid is a feasible model. Make us a present.

Stay human

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The Autistici-Inventati collective

https://www.autistici.org

donations: https://www.autistici.org/donate

help: help@autistici.org

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Problemi di accesso alla webmail (risolti) / Issues with webmail access (solved)

lunedì, Novembre 20th, 2023

[IT]

Due giorni fa abbiamo aggiornato la webmail (Roundcube) all’ultima versione. Apparentemente questo ha causato un problema che fa sì che molti utenti non riescano ad accedere, ricevendo invece un messaggio di errore “File non trovato”. Stiamo attivamente cercando di risolvere, nel frattempo potete utilizzare IMAP per accedere alla vostra casella da un normale client di posta.

AGGIORNAMENTO: Il problema era dovuto al fatto che i vecchi temi larry classic sono stati rimossi da Roundcube in quanto obsoleti, e gli utenti che li avevano scelti non potevano più utilizzare l’applicazione. Essendoci adesso un unico tema, questa opzione è stata rimossa.

[EN]

After a major upgrade to our webmail application (Roundcube) a couple of days ago, we apparently introduced an error where some users can no longer log in. Instead, they see a “File not found” error message. We’re actively working to resolve this issue, in the meantime you can still use IMAP to access your email.

UPDATE: The issue has been solved. Some old themes have been removed from Roundcube, and the users that were using them could no longer log in. Since there is now just one theme in Roundcube (elastic), the option to customize it has been removed.

The Orange Book 2

mercoledì, Settembre 6th, 2023

Orange Book 2: un grimorio per creare e mantenere una rete di server per hacking e politica

https://www.autistici.org/orangebook2/

Secondo volume del “come facciamo le cose e soprattutto perché”
Stampate, leggete, passate parola e se vi va… scriveteci anche!

Appena tradotto anche in Inglese!

Come funziona autistici.org? E soprattutto, perché funziona in un determinato modo?

Lo scopo di questo documento è esaminare in dettaglio sia l’architettura tecnica che sta dietro ad Autistici/Inventati dal 2019, sia le scelte che l’hanno determinata. Allo stesso tempo, oltre che la descrizione di uno stato di fatto, questa è anche una storia, un esempio crediamo positivo di una complessa transizione …

 Abbiamo cercato di realizzare un percorso sostenibile per le persone coinvolte, un aspetto fondamentale per un progetto di volontariato, provando ad introdurre alcuni selezionati concetti e alcune best practices provenienti dal mondo dell’industria del software, senza trasformarci in un contesto necessariamente di e per professionisti.

— Estratto dell’ Introduzione

Come è normale per un lavoro prodotto da molte persone nel corso di molto tempo, la struttura tecnica ha finito con l’accumulare una serie di strati sedimentari storici, collegati da meccanismi imperfetti e ad-hoc. Se l’architettura di alto livello originale del 2005, il cosiddetto Piano R*, che introduce i servizi anonimi, partizionati e delocalizzati, ci ha servito bene negli anni, la sua implementazione cominciava a mostrare preoccupanti segni di usura. I segni erano quelli caratteristici dell’accumulo di technical debt: … Nel tempo, questi sintomi possono gettare un’ombra sulla qualità complessiva del sistema. …

Nel 2017 si verifica un evento che precipita la situazione: ci accorgiamo di un’intrusione in corso nei nostri sistemi, avvenuta grazie alla compromissione delle credenziali di un admin. L’analisi forense rivela che i meccanismi incompleti ed imperfetti precedentemente menzionati hanno avuto un ruolo nell’intrusione. …

Questo documento è la descrizione delle soluzioni che abbiamo elaborato, una volta deciso che valeva la pena continuare ad investire energie nel progetto, sia per mitigare i suddetti problemi, sia per evitare per quanto possibile che si ripetano in futuro.

  — Estratto dal capitolo: Stato tecnico di A/I ad inizio 2017

https://www.autistici.org/orangebook2/

https://www.autistici.org/about

 


The Orange Book 2: a grimoire for creating and maintaining a network of servers for hacking and politics

https://www.autistici.org/orangebook2/

It’s the second chapter of the “how we do things, and why” series. Read it, print it out, share the word!

Now available also in English!

How does the infrastructure of autistici.org work? And more importantly, why is it designed to work like this?

Orangebook 2 is not only a snapshot of the current inner workings, but also an attempt at storytelling on how out infrastructure ended up being as it is now. We believe that our work might be a positive example of a complex transition …

We are trying to create a sustainable way for volunteers to effectively participate in the maintenance and development of our infrastructure by introducing some important guidelines and best practices from the software engineering industry, without turning everyone into a professional.

— Extract from the Introduction

As it happens to most projects with a long lifespan and contributions from several people, A/I’s technical infrastructure ended up accumulating over time several layers of historical “junk”: often the result of substandard and ad-hoc implementations. If the original high-level design from 2005 – the so-called R Plan which introduced anonymous, de-localized and partitioned services – served us well, its technical implementation started to present the typical symptoms of technical debt. Over time, these symptoms can cast a shadow over the overall quality of the system. …

In 2017 the situation escalated to a critical level: we detected an intrusion in our systems, due to the compromised credentials of an administrator. The forensic analysis showed that the previously mentioned imperfect or incomplete implementations played a clear role into slipping the unauthorized actors in our system. …

This document is the description of the solutions we have come up with, once we decided that it was worth to keep investing our energies in the project, in order to both mitigate the previously mentioned problems, and to try to avoid this type of incident in the future.

— Extract from the chapter: The technical state of A/I at the beginning of 2017

 

https://www.autistici.org/orangebook2/

https://www.autistici.org/about

5x1000xAI

domenica, Giugno 4th, 2023

Uno dei, pochi, vantaggi che ci ha spinto a trasformarci in una “Associazione riconosciuta” (Associazione AI ODV) è quello di poter ricevere le donazioni tramite il 5×1000, la possibilità di decidere a chi destinare una piccola parte delle tasse che si pagano. La cosa vale solo per chi paga le tasse in Italia.

Per questo, se pensate di avere una qualche affinità con il nostro progetto e se volete che continui a funzionare, vi invitiamo a destinarci il vostro 5×1000.

Chi sceglie di destinare il suo 5×1000 alla nostra associazione può farlo apponendo la propria firma in uno degli appositi spazi sulla dichiarazione dei redditi (Modello 730, Modello Redditi, Unico PF) e indicare il nostro codice fiscale che è 93090910501. La firma va apposta nell’apposito riquadro “Sostegno degli Enti del Terzo Settore…” che di solito è il primo a sinistra nella scheda. Nel riquadro va scritto il nostro codice fiscale che è 93090910501.

Chi fa la dichiarazione on-line deve seguire la stessa procedura, anche se non deve mettere una firma con la penna…

Anche chi non deve presentare la dichiarazione dei redditi può destinarci il suo 5×1000, basta compilare la scheda della CU (“Certificazione Unica”) che viene data dal proprio datore di lavoro, inserendo nell’apposito riquadro il nostro codice fiscale che è 93090910501. La scheda compilata va inserita in una busta chiusa sulla quale va scritto in modo leggibile: Destinazione 5X1000 IRPEF, il proprio Nome e Cognome, e il proprio codice fiscale. La busta deve essere consegnata (non si paga nulla) presso gli uffici postali, i sportelli bancari o gli intermediari abilitati.

Alla fine del 2022 abbiamo ricevuto 2.942,25 euro che corrispondono alle donazioni relative all’anno finanziario 2021. Ringraziamo tutte e tutti quelli che ci hanno mostrato in questo modo il loro sostegno. Per avere un’idea delle nostre spese potete guardare questa pagina.

possibili disservizi domenica / partial downtime next sunday

venerdì, Marzo 17th, 2023

2023-03-20: Finito/Concluded

[IT] Abbiamo risolto l’ultimo problema. I lavori sono conclusi.

[EN] We fixed the issue. Maintenance has been concluded.

2023-03-20: Aggiornamento /Update

[IT] Ci siamo accorti che i certificati TLS sul servizio jabber non sono configurati correttamente. Stiamo risolvendo il problema.

[EN] We realized that the TLS certificates for the jabber service are misconfigured. We are tackling the issue.


[IT] Alcune caselle di posta saranno irraggiungibili domenica per lavori su uno dei nostri server

[EN] Some mailboxes will be temporarily unreachable next sunday due to maintenance work on one of our servers.

Newsletter Autistici / Inventati – 2022

domenica, Dicembre 18th, 2022

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Newsletter Autistici/Inventati – Dicembre 2022
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[English version below]

Il mondo intorno a noi non ci sembra procedere nella migliore delle direzioni possibili: siamo usciti in qualche modo (potevamo farlo meglio) dalla fase acuta della crisi del covid, per entrare in una tutt’altro che temporanea crisi energetica, restando all’interno del solco della cronica crisi climatica. Per non dimenticare l’ennesima guerra che si va ad aggiungere alle altre in corso.
L’unica cosa che non sta ancora andando in crisi è il capitalismo che di tutto questo si nutre.

Però le lotte sociali proseguono comunque un po’ ovunque nel mondo: per l’autodeterminazione, per la libertà di espressione, per i diritti civili, per il diritto a non essere sfruttate come schiave.
Continueremo a supportare tutte le forme di resistenza, dissenso e contrasto alle logiche liberiste e a fornire canali di comunicazione sicuri per l’organizzazione e la costruzione di un futuro diverso.

Per il progetto A/I, è stato un anno senza grossi scossoni, a furia di operare per avere una struttura tecnicamente stabile abbiamo una struttura stabile!!!
E questo si riflette nel fatto che i nostri servizi tutto sommato funzionano in modo continuativo con percentuali di uptime degne dei migliori fornitori di servizi sulla piazza, con la differenza che loro o si fanno pagare, o vi spiano.

Cronoriassunto delle migliorie 2022:

* Aprile: è il momento di lavorare un po’ su noblogs!
Ora ha una nuova homepage, nuova activity, nuova pagina di documentazione, nuova vita… in particolare la nuova pagina Activity fornisce una migliore panoramica di tutto quel che viene pubblicato sulla piattaforma.
Abbiamo tolto Buddypress, plugin ormai inutilizzato, per dare leggerezza, e ci siamo finalmente emancipate dalla sindrome di inseguimento ai social network, siamo su tutt’altri binari!
Inoltre abbiamo attivato il nuovo editor per l’aspetto ed i temi a blocchi, pochi, perché comunque chi va piano va sano e va lontano… :)
https://noblogs.org/

* Maggio: migrazione XMPP verso Prosody, “vecchi protocolli, mille nuove interfacce”
XMPP è un protocollo che non va troppo di moda in questo momento, ma secondo noi è ancora molto valido, dunque abbiamo cambiato server per assicurarci di poter offrire compatiblità con le estensioni moderne più utilizzate (per una vera crittografia end-to-end e di gruppo). Se non lo hai ancora provato:
https://www.autistici.org/docs/jabber/
https://cavallette.noblogs.org/2022/05/9735

* Giugno: pensaci prima… meglio cifrare!
Anche PGP non è tanto di moda, ma secondo noi continua ad essere estremamente valido, dunque abbiamo sviluppato un nuovo servizio per facilitare la condivisione delle proprie chiavi pubbliche (e scambiarsi importantissime ricette di cucina). Si tratta di un’implementazione del protocollo WKD (web key directory), funziona con Thunderbird e si configura tramite il pannello utente.
https://cavallette.noblogs.org/2022/06/9770

* Ottobre: discreto bagno di sangue per chi di noi aggiorna la burocrazia associativa e porta avanti la nostra copertura legale e fiscale, vedremo solo a fine anno se riusciremo ad avere davvero i 5×1000 che ci avete destinato. I mannaggia alla burocrazia si sono sprecati.

* Novembre: abbiamo ricominciato a spedire avvisi ai titolari delle mailbox che occupano un po’ troppo spazio sui nostri server. Non abbiamo un limite definito allo spazio usato, però il buon senso vorrebbe che si eviti di accumulare immondizia elettronica non cancellando/scaricando mai nulla. Qualche consiglio su come contenere la crescita spropositata della propria mailbox:
https://cavallette.noblogs.org/2022/11/9806

* Dicembre: Noblogs parla ActivityPub! Ciao Fediverso mondo!
Con un nuovo plugin, abbiamo costruito un ponte tra le letture da micro a macro blog, da WordPress a Mastodon andata e ritorno. Ora puoi seguire Noblogs dal Fediverso :)
https://noblogs.org/2022/12/12/noblogs-parla-nel-fediverso/

e… ci siamo tenute in serbo un regalone di fine anno:

Orange Book 2: un grimorio per creare e mantenere una rete di server per hacking e politica

https://www.autistici.org/orangebook2/

Secondo volume del “come facciamo le cose e soprattutto perchè”
Stampate, leggete, passate parola e se vi va… scriveteci anche!

E per finire vi ricordiamo che il lavoro per tenere in piedi questa allegra baracca è volontario e volentieri continueremo a farlo, almeno finché continuerete a sostenerlo e darci una mano per pagare i server e la banda
necessaria per far funzionare questo progetto libero, autogestito, indipendente.
Ma! quest’anno si spende un sacco di più, perché ci stanno a rubbà i sordi le compagnie energetiche, e anche il costo dei server aumenta di conseguenza!
I vari soggetti presso cui sono locati i nostri server ci hanno comunicato che quest’anno i prezzi sono sensibilmente lievitati.
Solo in un caso in particolare ci è stato chiesto di scegliere tra pagare di più o cambiare il server in uso, in favore di un nuovo modello leggermente meno performante ma decisamente meno energivoro, e senza dubbi abbiamo scelto questa seconda strada. Quando i rapporti non sono solo freddamente economici è anche piacevole interagire con chi ospita i nostri server, a cui spesso
diamo semplicemente dei soldi, e in alcuni casi anche una virtuale calda stretta di mano.

E lo stesso speriamo valga per voi nei nostri confronti, care utenti, ci fa sempre piacere non essere percepiti come meri fornitori di servizi ma compagne di strada.

Un abbraccio

https://www.autistici.org/donate

 

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Collettivo Autistici-Inventati

https://www.autistici.org

donazioni: https://www.autistici.org/donate
contatti: info@autistici.org
aiuto: help@autistici.org
blog: https://cavallette.noblogs.org
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[English version]

The world around us does not seem to be spinning in the best possible direction: we barely came out of the acute covid crisis (though we could have done a lot better), only to enter a new energetic crisis in the context of the larger climate crisis. Not to forget yet another war, adding to the long list of ongoing conflicts. The only thing that doesn’t seem to be experiencing a crisis is capitalism itself, feeding on all this.

Struggles continue everywhere, however: struggles for self-determination, for freedom of expression, for civil rights, against exploitation. We will keep supporting all forms of resistance and dissent, offering safe communication channels to organize and build a better future.

For the A/I project, it’s been a year without too many hurdles: it seems that after toiling for years towards a stable infrastructure, we might have actually achieved something looking like it along the way. This is noticeable from the performance of our services, which have been running along all year with pretty decent uptime.

Timeline of 2022 events of note:

* April: time to work some more on Noblogs! It now has a new homepage, a new global activity feed, new documentation. The new Activity page, in particular, offers a comprehensive view of everything that’s published on the platform. We got rid of the old and unused Buddypress plugin, and we have enabled the new Gutenberg block editor, along with a bunch of new themes (though not too many… one step at a time :)
https://noblogs.org/

* May: migrated our XMPP server to Prosody.
XMPP may be not too popular right now, but we still think it’s a pretty solid technology, so we’ve moved on to a new implementation to ensure we could offer compatibility with the newest extensions (most importantly those that allow for real end-to-end encryption of messages and group chats).
https://cavallette.noblogs.org/2022/05/9735

* June:
PGP is another technology maybe declining in popularity but very important, so we have deployed a new service to facilitate sharing of your public keys (in order to exchange very important cooking recipes ofc). It’s an implementation of the WKD (web key directory) protocol, and you can access it through your User Panel.
https://cavallette.noblogs.org/2022/06/9770

* October: we had to face numerous bureaucratical nightmares in order to ensure our associative status, while allowing us to receive voluntary donations as part of the Italian tax system…

* November: we started once again to send notifications to those users whose accounts use large amounts of resources on our servers. We don’t really enforce usage quotas for user accounts, but common sense applies and there’s no point in accumulating tons of digital “trash”. Here’s some advice on how to avoid unbounded growth of your mailbox:
https://cavallette.noblogs.org/2022/11/9806

* December: Noblogs talks ActivityPub! Hello Fediverse!
With a new plugin, we have built a bridge between micro and macro blogging, from WordPress to Mastodon and back. It is now possible to follow blogs on Noblogs from the Fediverse :)
https://noblogs.org/2022/12/12/noblogs-parla-nel-fediverso/

and we’ve kept a surprise for you at the end of the year:

The Orange Book 2: a grimoire for creating and maintaining a network of servers for hacking and politics

https://www.autistici.org/orangebook2/

It’s the second chapter of the “how we do things, and why” series. Read it, print it out, share the word!

Finally, we’d like to remind you that we work to keep everything running on a volunteer basis, at least as long as you’ll help us pay for the servers and the bandwidth necessary to keep this project free, self-managed and independent.
Unfortunately things are worse this year: the energy crisis is causing server costs to soar, so we’ve seen a significant increase in our infrastructure expenses. In at least one case, one of our providers reached out to see if we could downgrade to a less powerful (and more energy-efficient) machine, something we’ve been happy to do. It’s nice to leverage the human interactions we’ve built with the folks who provide us with servers.
We hope the same is true for you readers out there: hope you see us not just as mere service providers, but comrades sharing the same path.

 

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The Autistici-Inventati collective

https://www.autistici.org

donations: https://www.autistici.org/donate
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Digital gardening – Come potare la casella postale

domenica, Novembre 27th, 2022

[English version below]

Digital Gardening – Come potare la casella postale

ossia qualche suggerimento di buone pratiche per la gestione della vostra pianta di posta elettronica.

Come un albero va potato regolarmente per avere una crescita più armoniosa così la vostra casella postale ha bisogno ogni tanto di qualche cura per evitare che diventi simile a un disordinato ammasso di rovi, in particolare se ricevete decine di messaggi al giorno.

Sappiamo che alcuni alberi è meglio non potarli, e ci sono correnti di pensiero che sostengono che la natura deve fare il suo corso e crescere libera, ma se la vostra mailbox cresce indefinitivamente, non diventa una maestosa sequoia, perché non è naturale, è una protoforma di vita basata sul silicio che consuma energia, è una pianta che se cresce troppo fa ombra alle altre piantine del bosco di A/I.

Come sapere quanto è grosso il proprio albero postale ?
Nel vostro pannello utente è riportata la dimensione totale della vostra casella di posta, il numero si aggiorna ogni 24 ore, non in tempo reale.
Sopra i 2Gb di spazio occupato mandiamo degli avvisi per intervenire, e comunque prevenire è meglio che curare, quindi magari vi può essere utile sapere come evitare di arrivare a quella situazione.

E quindi, come e quando si pota una casella postale ?
la stagione della potatura della casella postale non è importante, si può potare in qualsiasi periodo dell’anno,
c’è chi preferisce farlo giornalmente o settimanalmente e chi lo fa durante le feste di natale, importante però è trovare un modo che non sia troppo faticoso per voi e che magari sia il più possibile automatizzato.

Per la potatura giornaliera il consiglio è di eliminare subito i germogli dei messaggi inutili, tutte quelle mail che non contengono nessuna informazione di valore, fuffa che magari riceviamo e neanche leggiamo fino in fondo, spam che sfugge all’antispam, etc, tutta questa roba si può bruciare istantaneamente nel cestino (e tranquille, bruciare i messaggi non genera CO2, semmai il contrario).

Un’altra cosa che si può fare è di dividere i messaggi in cartelle dedicate in base al mittente o all’argomento sfruttando i filtri della webmail (https://www.autistici.org/docs/mail/sieve), cosa che poi renderà più semplice gestire le pulizie successive.

Poi come misura preventiva per evitare che si sviluppino muffe e funghi dentro la vostra casella postale, può essere utile disiscriversi dalle newsletter di spam o dalle liste che non seguite più, in modo da limitare la spazzatura in arrivo, o filtrare i messaggi indesiderati e chiaramente identificabili, mandandoli direttamente nel cestino.

Per la potatura stagionale invece ci sono diverse opzioni, tutto dipende da che tipo di albero di posta avete, da quanto cresce velocemente etc.

Se usate solo la webmail o lo smartphone per leggere la posta è probabile che siate dei pessimi giardinieri.
Chi usa questi strumenti tende a lasciar crescere la casella postale e a quel punto vi ritroverete con un albero enorme che non si può più potare con le cesoie, vi serve la motosega.
E la motosega che fa per voi si chiama POP3.
POP3 è un protocollo per scaricare la posta dal server e conservarla nel vostro dispositivo.
Ma per usare il POP3 serve che vi installiate un client di posta elettronica (ad es. thunderbird) su un PC, e che lo configuriate con un account POP come descritto in questa guida: (https://www.autistici.org/docs/mail/thunderbird)

A questo punto potete scaricare la posta presente nella vostra INBOX (ma non nelle altre cartelle come Sent/Spam/Trash o altre che vi siete creati) e potete anche impostare il client di posta per eliminare dal server i messaggi più vecchi di X giorni (dove X può essere un numero qualsiasi, potete anche metterci 365 per tenere sul server tutta la posta dell’ultimo anno e cancellare invece tutti i messaggi della INBOX più vecchi).
In questo modo avrete sul vostro PC tutta la vostra posta, e sul server solo quella dell’ultimo anno.

Ovviamente la posta che sta solo sul vostro PC non sarà dispobile per essere letta online ma solo sul PC stesso.

Eventualmente se volete conservare sul server anche alcuni messaggi più vecchi è sufficiente che li copiate in una cartella diversa dalla INBOX e non verranno mai scaricati/cancellati.

Questo ha anche il vantaggio che se il bosco di A/I che ospita il vostro albero di casella postale dovesse andare a fuoco (cosa che può capitare sia per fenomeni di autocombustione, ma anche perché ci sono in giro dei piromani vestiti da giudici), voi avrete cmq una copia della posta che altrimenti sarebbe persa per sempre.

Se non avete un PC su cui installare un client di posta non vi resta altra soluzione che cancellare la vecchia posta dal server fino a ridurre le dimensioni della casella postale entro limiti ragionevoli.

Se invece già usate un client di posta siete un passo avanti. Se avete un account POP siete giardiniere esperte a cui non abbiamo nulla di particolare da dire: la vostra casella postale è un minuscolo bellissimo bonsai.

Se invece avete un account IMAP e la dimensione inizia ad essere importante possiamo consigliarvi ad esempio di fare una archiviazione selettiva, una forma di potatura di alleggerimento per cui a intervalli regolari selezionate i messaggi che volete archiviare sul vostro PC e li rimuovete dal server; per questo abbiamo scritto una guida specifica per thunderbird: (https://www.autistici.org/docs/mail/archive)

Non è una procedura automatizzabile, ma se non ricevete volumi di posta spaventosi potete farlo ogni cambio di stagione, quando cambiate l’armadio fate un giro anche con le cesoie.

Anche in questo caso, la posta archiviata resterà sul dispositivo su cui la archiviate e non sarà disponibile online, ma con una accorta scelta dei criteri di archiviazione potrete permettervi di tenere la posta importante sempre online e disponibile su diversi dispositivi.

E attenzione al ramo della posta inviata, spesso non ci si pensa ma è un ramo che può diventare veramente enorme se inviate molti messaggi o inviate allegati molto ingombranti. Se non capite perché la dimensione della vostra pianta è molto elevata anche se scaricate la posta, buttateci un occhio, che quello è un ramo che si tende a trascurare.

Ovviamente poi le soluzioni vanno calibrate sulle vostre esigenze etc., questi sono solo consigli generali, non abbiamo un rigido regolamento di pulizia e decoro, e non potiamo le vostre piante neanche se diventano enormi.
Con un’unica eccezione: le cartelle Trash e Spam ve le ripuliamo automaticamente ogni giorno dai messaggi più vecchi di 1 mese, in pratica vi cancelliamo la spazzatura elettronica.

Per chi è persona esperta in giardinaggio poi ci sono ulteriori opzioni, tra cui giusto per citarne alcune:

– ImportExportTool NG
(https://addons.thunderbird.net/de/thunderbird/addon/importexporttools-ng) – un plugin di thunderbird per scaricare intere cartelle IMAP in formato mbox

– getmail
(https://getmail6.org/) – per scaricarsi la posta regolarmente

– offlineimap
(https://github.com/OfflineIMAP/offlineimap3) per sincronizzare un account IMAP sul proprio PC

– imapsync
(https://imapsync.lamiral.info) per sincronizzare un account IMAP sul proprio PC

– mpop
(https://marlam.de/mpop/) per scaricare via POP tutte le email sul proprio PC

ma la spiegazione di questi strumenti di potatura esula da questo documento e rimandiamo ai loro rispettivi manuali.

 

[English version]

Digital Gardening – How to prune your mailbox

That is, some best practice suggestions for managing your mailbox plant.

Just as a tree needs to be pruned regularly to have a more harmonious growth so does your mailbox needs some care from time to time to prevent it from becoming akin to a messy cluster of brambles, particularly if you receive dozens of messages a day.

We know that some trees are best not pruned, and there are currents of thought that argue that nature should take its course and grow free, but if your mailbox grows indefinitely, it won’t become a majestic redwood, because it’s a silicon-based, energy-consuming protoform of life, and it’s a plant that if it grows too much will shade out the other seedlings in the A/I forest.

How to know how big is your mail tree ?
Your user panel shows the total size of your mailbox, the number updates every 24 hours, not in real time.
Above 2Gb of occupied space we send alerts to take action, and cmq prevention is better than cure, so maybe it can be useful for you to know how to avoid getting to that situation.

And so, how and when do you prune a mailbox ?
the season of mailbox pruning is not important, you can prune at any time of the year,
there are those who prefer to do it daily or weekly and those who do it during the holidays, important though is to find a way that is not too strenuous for you and maybe as automated as possible.

For daily pruning, the advice is to get rid of the sprouts of useless messages right away, all those e-mails that don’t contain any valuable information, junk that maybe we receive and don’t even read all the way through, spam that escapes antispam, etc., all this stuff can be burned instantly in the trash (and rest assured, burning messages does not generate CO2, if anything the opposite).

Another thing you can do is to split messages into dedicated folders by sender or topic by taking advantage of webmail filters (https://www.autistici.org/docs/mail/sieve), which will then make it easier to handle subsequent cleanups.

Then as a preventive measure to prevent mold and mildew from developing inside your mailbox, it can be helpful to unsubscribe from spam newsletters or lists you no longer follow, so you can limit incoming junk or filter out unwanted and clearly identifiable messages, sending them straight to the trash.

For seasonal pruning, on the other hand, there are several options, all depending on what kind of mail tree you have, how fast it grows etc.

If you only use webmail or your smartphone to read mail, chances are you’re a bad gardener.
People who use these tools tend to let their mailboxes grow, and at that point you end up with a huge tree that you can’t prune with shears anymore, you need the chainsaw.
And the chainsaw for you is called POP3.
But to use POP3 you need to install an e-mail client (e.g., thunderbird) on a PC, and set it up with a POP account as described in this guide (https://www.autistici.org/docs/mail/thunderbird)

At this point you can download the mail present in your INBOX (but not in the other folders such as Sent/Spam/Trash or others you have created) and you can also set the mail client to delete from the server the messages older than X days (where X can be any number, you can also put 365 to keep on the server all the mail of the last year and delete instead all the messages of the oldest INBOX).
This way you will have on your PC all your mail, and on the server only the last year’s mail.
Obviously the mail that is only on your PC will not be available to be read online but only on the PC itself.
Eventually, if you want to keep some older messages on the server as well, just copy them to a folder other than INBOX and they will never be downloaded/deleted.

This also has the advantage that if the A/I forest that houses your mailbox tree should burn down (which can happen either due to self-burning phenomena, but also because there are arsonists around dressed as a magistrate), you will still have a copy of the mail that would otherwise be lost forever.

If you do not have a PC on which to install a mail client, you have no other solution but to delete the old mail from the server until you reduce the size of the mailbox within reasonable limits.

If you already use a mail client, however, you are one step ahead. If you have a POP account you are experienced gardeners to whom we have nothing special to say: your mailbox is a tiny beautiful bonsai tree.

If, on the other hand, you have an IMAP account and the size starts to matter, we can advise you, for example, to do selective archiving, a form of lightening pruning whereby at regular intervals you select the messages you want to archive on your PC and remove them from the server; for this we have written a guide specifically for thunderbird: (https://www.autistici.org/docs/mail/archive)

It’s not an automatable procedure, but if you don’t get frightening volumes of mail you can do it every change of season-when you change your closet, take a round with the shears, too.

Again, archived mail will stay on the device you store it on and will not be available online, but with a judicious choice of archiving policies you can allow yourself to keep important mail always online and available on different devices.

And watch out for the sent mail branch, you often don’t think about it but it’s a branch that can get really huge if you send a lot of messages or send very bulky attachments. If you don’t understand why the size of your plant is very large even if you’re downloading mail, take a look at that, that’s a branch that tends to be overlooked.

Obviously then solutions have to be calibrated to your needs etc., these are just general tips, we don’t have a strict regulation of cleanliness and decorum, and we don’t prune your plants even if they get huge.
With one exception: the Trash and Spam folders we automatically clean them up for you every day from messages older than 1 month, basically we delete your electronic junk.

For those who are experienced gardener then have additional options, including just to name a few:

– ImportExportTool NG
(https://addons.thunderbird.net/de/thunderbird/addon/importexporttools-ng) – a plugin of thunderbird to download entire IMAP folders in mbox format
– getmail
(https://getmail6.org/) – to download email recurrently
– offlineimap
(https://github.com/OfflineIMAP/offlineimap3) to syncronize your account IMAP on your PC
– imapsync
(https://imapsync.lamiral.info) to syncronize your account IMAP on your PC
– mpop
(https://marlam.de/mpop/) To download via POP all emails to one’s PC.

but the explanation of these pruning tools is beyond the scope of this paper and we refer to their respective manuals.