Archive for the ‘Cyber_Rights’ Category

Punti di vista

mercoledì, Maggio 30th, 2007

:: Germania: diventa legge il divieto di bypassare protezioni e sperimentare le falle di software e dispositivi di rete. Gli esperti di sicurezza denunciano il rischio dell’illegalità per chi di mestiere scopre bug e vulnerabilità.

:: Finlandia: il crack dei DVD non è illegale. Importante sentenza nel paese scandinavo. Chi rende disponibili online informazioni su come bypassare la protezione dei DVD non fa nulla di illegale. CSS è oramai inefficace, pertanto il reato non sussiste.

Resoconto della perquisizione a SO36.net

giovedì, Maggio 10th, 2007

Quella che segue è una traduzione approssimativa in italiano dell’ultimo comunicato scritto con maggiore dose di ironia da SO36.net e pubblicato sul loro sito. Perdonateci ma il nostro tedesco è ormai arrugginito da anni di troppo inglese. Pensiamo che sia comunque molto utile capire come funzionano le cose e che cosa significano le parole: “gli unici garanti della vostra privacy potete essere voi e solo voi!”.
Come scrivevamo anche nel precedente post: in ogni caso ricordatevi sempre, fight g8! :)
(altro…)

repressione anti G8 in germania

mercoledì, Maggio 9th, 2007

leggiamo e riportiamo da so36.net, un server indipendente che offre servizi di posta, spazio web e mailing lists.

dear friends,

this morning, tuesday may 9th 8am to 5pm SO36.NET – and therefore maybe
‘YOU’- got a visit from federal german police, as we have been raided
like 40 other locations.

specific data was copied: maildirs/listen/webdirs

we promise more accurate information, as soon as we have had some time
to talk about it.

until then, don’t forget:

fight g8!

ciascuno è responsabile della propria privacy, non usate il server come archivio delle vostre email.
lasciare copia delle mail sui server è male.

per ulteriori info: indymedia de e indymedia uk
in tedesco qui

Digg: 09 f9 11 02 9d 74 e3 5b d8 41-56 c5 63 56 88 c0

giovedì, Maggio 3rd, 2007

Ieri è stata una giornata campale per Digg e la sua community. Tutto è iniziato con una storia che postava la chiave di decifrazione del formato HD DVD, la stessa che vedete qui nel titolo. Inizialmente sotto la pressione di una lettera di cease and desist, Digg ha deciso di eliminare il messaggio postato e di bloccare temporaneamente gli utenti che avevano scritto di quel codice. Questo provvedimento non ha fatto altro che inferocire centinaia di utenti che si sono premurati di inviare migliaia di storie con la chiave incriminata al sistema, costringendo lo staff di Digg a decidere tra il non limitare la libertà di espressione e il dover chiudere per qualche ora il sistema. E questa volta sembra proprio che gli utenti abbiano vinto.
Kevin Rose, co-fondatore del portale, alla fine della giornata ha scritto: “È stata una giornata folle. Dovevamo dare un segno, e nei nostri desideri per evitare uno scenario in cui Digg avrebbe potuto essere bloccato o buttato giù, abbiamo deciso di obbedire e rimuovere le storie con il codice. Ma ora dopo aver visto migliaia di storie e aver letto migliaia di commenti, ce lo avete reso chiaro. Preferite vedere Digg combattere piuttosto che piegarsi ad una megacorporazione. Noi vi ascoltiamo, e in pratica da questo momento non cancelleremo più storie e commenti contenenti il codice incriminato ed affronteremo le conseguenze qualunque esse siano“. Grazie Kevin!

Cryptome sfrattato

mercoledì, Maggio 2nd, 2007

Cryptome.org, il famoso repository di materiale delicato, desecretato e scomodo per i governi usa, gestito da John Young è stato sfrattato, in modo poco diplomatico, dalla società di hosting che lo ospitava, Verio/NTT.
Fortunatamente la comunità in rete non dorme è già un mirror del sito è raggiungibile all’url: http://cryptome.sabotage.org/.

La direttiva IPRED2 è stata approvata

giovedì, Aprile 26th, 2007

:: Se non ci saranno modifiche in Commissione il testo approvato sarà quello definitivo. Alcune smussature dell’ultimo minuto non cancellano l’impatto che è destinata ad avere in tutta Europa. Nonostante una mobilitazione che soprattutto nell’ultimo mese ha preso corpo contro tale direttiva, nelle scorse ore il Parlamento Europeo l’ha votata (374 a favore, 278 contro), approvando alcuni emendamenti e di fatto dando via libera ad una normativa che tanti hanno definito frettolosa e che è destinata ad avere un forte impatto per l’intera Unione Europea. IPRED2, come noto, è una direttiva che prende di mira la contraffazione e la pirateria, tentando di armonizzare gli ordinamenti dei diversi paesi.

La repressione diventa sempre più informatica

venerdì, Aprile 20th, 2007

:: Un prigioniero politico cinese e sua moglie hanno citato in una corte federale Yahoo, accusando la compagnia di supportare le autorità cinesi nell’identificare i dissidenti politici in modo che possano successivamente venire torturati ed imprigionati.

:: Siti web schedati con impronte digitali. Un nuovo brevetto punta tutto sul consentire ai motori di ricerca di distinguere i siti web ufficiali dai tentativi di imitazione, o da spazi web a tema realizzati da terzi.

:: Scrocchi la connessione? In galera. Singolari arresti in Worcestershire. Nel mirino della polizia, solo due innocui scrocconi di banda. E’ l’inizio della repressione?

IPRED2 minaccioso all'orizzonte

venerdì, Marzo 30th, 2007

Avanza nel silenzio quasi assoluto una normativa che verrà votata al Parlamento Europeo il 24 aprile e che può sconvolgere l’attuale scenario del diritto d’autore rinsaldando lo status quo sostenuto dalle major dell’intrattenimento a scapito dei diritti dei cittadini.
In estrema sintesi, la normativa IPRED2, Intellectual Property Rights Enforcement Directive, prevede per la prima volta nella storia europea, l’introduzione di sanzioni penali per ogni violazione di diritto d’autore, marchi e brevetti su scala commerciale. Esattamente come accadde durante le campagne contro i brevetti software, per IPRED2 non c’è dibattito pubblico ma cene e incontri nei corridoi di Bruxelles.
(fonti: punto-informatico.it, gnuvox.info)

Hack your summer: l'EFF recluta studenti per potenziare TOR

martedì, Marzo 20th, 2007

L’EFF sta reclutando per l’estate studenti programmatori per lavorare stipendiati all’onion router, TOR. Una tecnonlogia di anonimizzazione delle connessioni Internet di cui abbiamo avuto modo di parlare più volte.
E’ un software indispensabile per persone che vivono in società controllate come in Cina, Siria, ma anche in Italia e a scuola, al lavoro, in biblioteca, …

Cyber Repressione: India, Egitto e Cina

mercoledì, Marzo 14th, 2007

:: Google offre gli IP degli utenti alla polizia indiana. BigG li comunicherà per aiutare i cybercop di Bombay nel tracking dei criminali telematici o, maligna qualcuno, dei contestatori dello status quo.

:: Egitto blogger nel mirino. Clamorosa conferma in appello della condanna contro Kareem Amer in Egitto, che sbriciola ulteriormente l’immagine del paese. Pechino, intanto, avverte i blogger: vi seguiremo più da vicino.

:: Cina, il presidente Hu Jintao ha da tempo annunciato il piano di purificazione di Internet. Di questi giorni l’annuncio che il partito unico al governo sta preparando una serie di leggi per controllare maggiormente i blog, podcast e le fonti video; nonchè per espandere ulteriormente il Big Firewall.