BABBI NATALE
era ancora luce quando bomboclat venossi a prendermi
con la panda. Dopo una giornata di sbattimento,
tagliere con salumi e formaggi in scighera prendemmo,
prima che la fame per terra con tramortimento,
ci lasciasse senza sbigottimento.
Satolli il server dall’adsl malfunzionante staccammo,
adsl che tornossi funzionante appena staccammo,
tant’è che io dicebbi: “Bomboclat guarda il modem!
il led che prima spentosso ora sperluccicante grida!”,
“megabug”- ribandendo rispose – “sempre così fu quell’erma adsl”
estratto il bramato cubo dall’infausto loculo
tornando tosto a fare sorpresa a casa di giskardo
illo ci accolse a braccia aperte e pantaloncini e pantofole
ancorchè laffuori ci fossero quatto gradi kelvin
il prode, non turbato sembrava da cotanto torpore
i nostri eroi subito di mestiere si misero e
vpn furono create, ring di macchine furono spostate,
filtri anti ddos si sono svegliati e ci hanno tagliati,
ma per fortuna le vpn erano già state settate
e cfrun e cfengine e hailing hailing *omissis* fatto hanno il loro lavoro,
mentre noialtri presi da favella, al nostro regno,
ritornavamo.
adesso oltranza spenta stà
perchè backupninja dormendo resta
ma stasera, o alpiù domani
il combattente risvegliato ritornerà.