A bologna la madonna piange sperma

Se non fossimo persone fini verrebbe da dire ” e cofferati ingoia”. Ma non vorremmo offendere, e poi sicuramente la tirera’ fuori il vernacoliere nel prossimo numero. La vicenda dello spettacolo “La madonna piange sperma”, promosso col patrocinio del comune di Bologna, e poi in fretta e furia disconosciuto e condannato dall’establishment bolognese in pompa magna, ci ha fatto un sacco ridere. Il signor Cofferati ha parlato di “inaccettabile volgarità che offende credenti e non credenti”. Noi vorremmo assicurare che in qualita’ di non credenti non ci sentiamo per nulla offesi. E non capiamo neppure perche’ poi si dovrebbero risentire i credenti: non e’ santo lo sperma ? Fonte di vita, da non sprecare ? Che potrebbe piangere di meglio la madonna ? Comunque ora e’ tutto a posto: hanno fatto una messa riparatrice e pare che il dio biblico non ridurra’ Bologna come Sodoma e Gomorra. Pericolo scampato.

Ora una piccola invettiva slegata dalla vicenda, ma sempre ambientata in quella citta’ di sepolcri imbiancati:
Ma se anche noi di autistici facciamo tipo una via crucis con i flagellanti per i corridoi dell’universita’ di Bologna, ci togliete www5.autistici.org da sta minchia di blacklist ? Quanto deve durare ancora sta cosa ? Ma ve l’ha mangiato il gatto il senso dell’umorismo in quella citta’ di mostri ? [per chi non capisse di cosa parliamo date un occhio qui

No Responses to “A bologna la madonna piange sperma”

  1. george Says:

    alcune cosette per completezza:
    la mostra non si intitolava ufficialmente “la madonna piange sperma”, ma era solo una delle prime proposte successivamente bocciata per ragioni tattiche, lo spiegano per bene gli amichetti di carniscelte all’url: http://carniscelte.info/?search_home=1

    il clima sull’argomento non è però dei più rilassati e tranquilli; è infatti di questi giorni l’annullamento a Milano di una mostra intitolata: «Vade retro. Arte e omosessualità. Da von Gloeden a Pierre Gilles»
    le motivazioni andrebbero ricondotte alle lamentele di qualche potente bigotto, la cui integrità morale e religiosa si sentirebbe messa in crisi di fronte ad un sansebastiano, nudo, sudato, trafitto….

    quindi: niente mostra omo, «ne preparo un’altra sugli angeli», dichiara il fulgido assessore milanese alla cultura…
    …chissà che succederà quando i benpensanti scopriranno come ammazzano il tempo gli angeli
    http://www.luciobubacco.com/dettagli.asp?codice=194

  2. Maurizio Cecconi Says:

    E’ in corso una guerra tra la chiesa e la società civile italiana, con la prima che vorrebbe condannare la seconda a subire per i prossimi decenni ancora i l’esclusività della propria morale.