Chi ha paura dei dinosauri?
La campagna di Microsoft Office e’ sempre piu’ presente nelle maggiori citta’ italiane e sulla stampa quotidiana. E’ quella che mette teste di dinosauri agli utenti perche’ usano pachetti ”non evoluti”…
Oltre al fatto che il ”nuovo” pacchetto si chiama Office 2003 e per chi ha fatto dell’anno un riconoscimento evidente suona un po’ datato… C’e’ un altra riflessione da fare ed e’ quella sull’uso, non credo casuale, di immagini di dinosauri somiglianti al ben noto logo di Mozilla.
La casa del dinosauro rosso e’ prorpio la stessa che con Firefox ha, di recente superato, la quota di 100 milioni di downloads erodendo quindi spazio al browser Explorer che, per altro, gode del notevole vantaggio datogli dall’essere integrato con il sistema operativo.
La domanda che sorge spontanea e’: “Chi ha veramente paura dei dinosauri?”
Ricordiamo a tutti che un’ottima alternativa al cattivo Office 2003 e’ (sia windows che linux) lo scintillante
OpenOffice 2
E perche’ mai usare Explorer quando esiste Mozilla Firefox??
Novembre 27th, 2005 at 5:47 pm
d’altra parte il terrore di microsoft non si limita alle pubblicita’, e le sue azioni di lobbying sono potenti, considerato che:
* di recente il colosso di gates e’ riuscito a far cancellare un riferimento al software libero e a Linux da un documento dell’ONU, affermando che il software libero mira a “impedire di trarre profitti dalla commercializzazione del software” ( http://www.boingboing.net/2005/11/26/microsoft_caught_sub.html )
* la microsoft fa campagna contro la diffusione del software libero nei paesi in via di sviluppo ( http://news.zdnet.co.uk/software/windows/0,39020396,39231004,00.htm ), sostenendo che il problema non e’ il costo del software ma l’expertise, e ignorando bellamente, nella sua malafede, che l’expertise viene diffuso anche da chi tenta di diffondere il software libero nel terzo mondo ( per un esempio: http://www.eacoss.org/ )