Tutte le scoperte del Sisde
Finalmente il Sisde ha messo online l’articolo completo sul mediattivismo pubblicato sul numero di luglio-agosto della sua rivista Gnosis. Si intitola ….E il centro sociale incontrò la ‘rete’, e gia’ il titolo e’ tutto un programma, visto che in effetti a scrivere rete tra virgolette e’ ormai solo la Settimana Enigmistica.
A suo dire, Gnosis dovrebbe essere una rivista di “conoscenza” dei servizi segreti, la cui missione dovrebbe essere quella di “porre chi deve ‘agire’ (e, cioè, primo fra tutti l’Esecutivo) nelle migliori condizioni di ‘conoscere’, prima di agire”, ma invece, almeno a giudicare da questo articolo, sembra piuttosto una rivista per pensionati che leggono una pagina tra un
cruciverba e l’altro.
Del resto, a leggere l’articolo si potrebbe anche credere che chi lo ha scritto con i servizi segreti non abbia niente a che fare: ma come, dico io, per i servizi segreti non dovrebbero scrivere quelli che sanno tutto, quelli che se vogliono, riescono a scoprire persino che cosa nascondiamo nelle mutande? E allora com’e’ che arrivano solo ora, parlandone come se fosse una novita’ assoluta, a dare una descrizione cosi’ sommaria di come funziona l’attivismo in rete? E com’e’ che per loro Autistici/Inventati non e’ altro che un sito animato dal proposito di (cito) “‘uscire dal digitale’ per ritrovare il ‘contatto fisico’”? Tutto qui? Non sono riusciti a scoprire davvero altro? Eppure il sito di A/I contiene molti materiali, alcuni dei quali avrebbero potuto essere molto piu’ interessanti… Sembrerebbe quasi che per scrivere l’articolo lo scribacchino di turno si sia limitato a fare una ricerca di mezz’oretta con Google e che questo gli sia bastato. Ma tanto i pensionati che leggono questa rivista evidentemente su Internet non hanno mai navigato in vita loro, e la notizia che il movimento usa la rete per coordinarsi per loro sara’ gia’ abbastanza istruttiva cosi’.
Del resto portare a casa la pagnotta con notizie raffazzonate e dipingere scenari piu’ o meno apocalittici e’ una ”buona usanza” dell’informazione italiana, sia essa di settore che di prima serata, paese che vai…
D’altra parte, non e’ certo su Gnosis che i servizi segreti e chi di dovere si informa: illudersi che queste notizie a loro bastino sarebbe piu’ che pericoloso, e che loro sono molto piu’ informati di quanto vorrebbero farci credere si capisce perfettamente. Basta pensare alle numerose azioni di repressione subite da varie realta’ negli ultimi anni, che con il sequestro del server di Indymedia, la manomissione del server del Flug e il crackdown di quello di A/I hanno dimostrato che le forze di repressione sanno fin troppo bene come funziona la “rete” e come si coordinano i mediattivisti.
Novembre 15th, 2005 at 11:27 am
Un link (2!) al volo,
che ieri me ne sono dimenticato:
Tutte le scoperte del Sisde
… E il centro sociale incontro’ la ‘rete’
PS Il pc del dipartimento va, eheheh…