CPA Firenze Sud: L'accessibilita' Stanca (quasi sempre)

Hacknite al CPA Firenze Sud. 9 Gennaio 2008.

Ad oltre tre anni dall’applicazione della legge Stanca sull’accessibilita’ Web sono pochissimi i siti a norma: malgrado questo rimane alta l’attenzione dei cyber-attivisti italiani in materia.

Ad un recente convegno De Vanna – responsabile Ufficio Accessibilita’ dei Sistemi Informatici del Cnipa – ha riportato uno studio che dimostra come, su un significativo campione di 507 homepage di siti pubblici, solo il 10 percento utilizza un codice html corretto.

E’ importante sapere che la correttezza formale del codice e’ solo uno dei 22 requisiti richiesti dalla legge italiana sull’accessibilita’ Web (nota come legge Stanca) per potersi autocertificare come sito Web accessibile: fra gli altri requisiti – altrettanto rigidi su un piano formale ed altrettanto inutili su un piano pratico – l’applicazione del primo algoritmo W3C sui colori ed il divieto sostanziale di javascript.

Va ribadito che ad una persona disabile non interessa minimamente la validita’ del codice ma rimane il primo dei requisiti della legge italiana ed il legislatore – ponendelo come primo requisito – sicuramente ha voluto assegnare un’importanza alla validita’ del codice superiore da quella attribuita dal W3C che la inserisce nella fascia intermedia delle doppie A (ovvero il secondo livello dei tre previsti dalle raccomandazioni del W3Consortium sull’accessibilita’ Web).

Sul rapporto fra requisiti richiesti dalla legge italiana sull’accessibilita’ e reali esigenze delle persone disabili si parlera’ durante la hacknite organizzata dal Firenze Linux User Group del 9 gennaio presso il CPA Fi Sud, che come molti altri gruppi di cyber-attivisti italiani, continua a mantenere alta la tensione sull’argomento malgrado i clamorosi inciampi legislativi nostrani.

Come spunto di dibattito la disamina di alcune caratteristiche dei seguenti siti Web che sono sostanzialmente accessibili ma che offrono alcuni spunti di riflessione in materia…

http://www.firenze.linux.it/

http://www.autistici.org/hacklab_fi/index.php

Alternative testuali.
Le alternative testuali sono particolarmente importanti per le persone non vedenti e devono poter offire una comunicazione EQUIVALENTE rispetto a quella fornita dalla grafica a cui sono associate.
Inoltre NON devono contenere informazione inutile o ridondante altrimenti peserà sulle fasi dell’ascolto o della percezione tattile della persona non vedente.
A questo proposito l’immagine conviene trattarla con un ALT NULL ovvero con un alt”” piuttosto che con l’informazione ‘gif di 4196 byte’ che ovviamente non comunica niente di utile ad una persona che NON ci vede e NON e’ comunque una comunicazione equivalente rispetto all’immagine di Gnu rappresentata o all’effetto comunciativo che vuole rappresentare (un bizzarro saggio che riflette?).

Saltare le complessita’.
Sempre restando nel campo delle esigenze delle persone non vedenti e’ importante facilitare e semplificare la navigazione quanto piu’ possibie ed in questo senso mentre su http://www.firenze.linux.it/ c’e’ correttamente un salta menu reso invisibile graficamente su http://www.autistici.org/hacklab_fi/index.php non solo c’e’ un problema generale di salta menu per andare direttamente ai contenuti ma c’e’ sicuramente da prendere in seria considerazione l’opportunita’ di saltare la zona del calendario che rappresenta una zona di lettura lunga e poco significativa.

Variazione dei Colori.
In entrambi i siti non si da la possibilita’ di variare colori e contrasti.
Considerato che oltretutto sono entrambi su sfondo chiaro (problematico per il disturbo dello cosiddette ‘mosche volanti’) rappresenta un ostacolo per le persone ipovedenti, daltoniche o comunque che hanno problemi percettivi ed interpretativi rispetto ai colori.
Una soluzione javascript associato ai css od ancora meglio linguaggio lato server e css (vedi esempio) potrebbe essere molto gradita da molte persone che hanno bisogno di personalizzare contrasti e colori.

Blink.
La scritta in movimento ‘LastMinute’ su http://www.firenze.linux.it/ non e’ sicuramente un problema grave e molto proabilmente neanche un pericolo per le persone epilettiche ma senza dubbio un fattore disorientante per le persone disabili cognitive (nella categoria rientrano persone molto anziane e molto giovani) oltre che forse ‘disturbante’ per la maggior parte degli utenti.

Semplificazione del linguaggio.
Invitare alla semplificazione del linguaggio un sito hackaro capisco che sia una provocazione ma espressioni come:

FLUG Interiors
S 83241
Sei sulla homepage di (del?… canc?)
backGround 0
10011

oltre che ovviamente pagine specifiche come questa non accompagnate da spiegazioni

possono rappresentare un ostacolo per:

– tutte le persone non vedenti che devono passare dallo screen-reader per l’interpretazione di cio’ che e’ a schermo;
– persone dislessiche;
– persone sorde che hanno gia’ di suo un ridotto bagaglio lessicale;
– disabili congnitivi di varia natura.

Cio’ detto si scontra con un’assenza di dichiarazione d’intenti dei due siti perche’ NON esiste un sito accessibile in senso lato ma e’ possibile tendere alla maggiore accessibilita’ (ed usabilita’) possibile tenendo di conto del proprio target di riferimento e degli obiettivi comunicativi che si vuole raggiungere.

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