La Cassazione, che emozione!

La Cassazione è venuta nel nostro carruggio, come si suol dire in quel di Genova: la suprema corte ha infatti annullato la condanna a due studenti torinesi che erano stati condannati per aver condiviso su un server FTP materiali protetti da copyright. Fino a qui ci rallegreremmo per i due studenti, ma la Corte va oltre, affermando che per configurare un reato di infrazione del copyright è necessario ricondurre l’attività criminosa a un fine di lucro evidente. In attesa di leggere la sentenza completa, direi che la sentenza è sufficiente per essere soddisfatti una volta tanto del risultato di un tribunale (è un evento più unico che raro).

No Responses to “La Cassazione, che emozione!”

  1. cybergio Says:

    alla pagina http://www.penale.it/page.asp?mode=1&IDPag=403 trovate la sentenza della corte di cassazione.

  2. black_sheep Says:

    Purtroppo tale sentenza cambia poco (leggasi nulla) l’attuale panorama legislativo italiano sul copyright e la condivisione di materiale protetto da copyright

  3. R* Says:

    certamente cambia poco, ma era cmq interessante vedere come la situazione controversa apra spiragli interessanti nel sollevare contraddizioni palesi tra come funzionano le cose e come si vorrebbero che funzionassero.

    Intanto linko l’articolo di pi con un po’ piu’ di chiarimenti:
    http://punto-informatico.it/p.aspx?id=1857111