In America, la storia recente.

Riportiamo una delle notizie trovate spulciando nel progetto ProjectCensored, dove spiccano, tra le piu’ censurate d’america, molte delle questioni relative alla sistematica riduzione degli spazi di libertà dei cittadini statunitensi operata dall’amministrazione Repubblicana.
Fantastica la creatività dimostrata dei legislatori nell’inventarsi nomi, sigle e scappatoie per raggiungere l’agognato sogno americano.

“George W.Bush ha firmato l’Intelligence Authorization ACt (Iaa) proprio il giorno in cui le truppe statunitensi hanno catturato Saddam Hussein. La legge permette al governo di indagare sulla situazione finanziaria di qualsiasi cittadino senza un ordine di tribunale e obbliga gli istituti finanziari a non riferire agli interessati le ricerche fatte dalle autorità.

La legge allarga la definizione di “Istituto finanziario” fino ad includere le compagnie di assicurazioni, le agenzie immobiliari, le agenzie di viaggio, le agenzie di borsa, le poste, le gioiellerie, i casino’, le linee aeree e i rivenditori di automobili. La definizione è così ampia che potrebbe essere sfruttata per accedere ai risultati scolastici o alle cartelle cliniche.
Nel novembre del 2002 il New York Times riferiva che la Defense Advanced research projects agency (Darpa) stava realizzando un sistema chiamato Total Inforamtion Awareness (Tia) per localizzare i terroristi attraverso l’analisi di una serie di informazioni. Il Tia era concepito per permettere alle forze dell’ordine di accedere a informazioni private senza suscitare sospetti o richiedere mandati. Il 18 luglio 2003 il Congresso ha approvato all’unanimità il defense appropriations bill, in cui rifiutava espressamente qualsiasi finanziamento alla ricerca sul tia. In risposta, il Pentagono ha proposto il Multistate antiterrorism information Exchange (Matrix). Questo permette di raccogliere informazioni aggirando le preoccupazione del Congresso sull’impiego di fondi federali per la realizzazione di questo database. Il programma Matrix, è stato sospeso il 15 Aprile 2005, ma ora il dipartimento di giustizia e quello della sicurezza nazionale stanno usando un altro sistema chiamato Factial analysis criminal threat solution (Facts).
Il 10 Maggio 2003 Bush ha firmato in segreto il Real Id Act, che impone a tuti gli stati di rilasciare entro tre anni carte d’identità elettroniche che rispettino le norme approvate dal governo federale.
Inserito come emendamento a una legge straordinaria per finanziare le missioni in Afghanistan e in Iraq, il Real Id Act è stato approvato senza essere discusso in COngresso. Se entro tre anni gli stati non riusciranno ad adeguarsi, tutti i cittadini degli Stati Uniti subiranno grandi disagi. I documenti che non risponderanno ai requisiti imposti dal governo federale non saranno pi’u validi per viaggiare, per aprire un conto bancario, per incassare gli assegni della prvevidenza sociale o ricevere qualsiasi assistenza a parte dello stato.”

http://projectcensored.org

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