Cina: spionaggio popolare
Riportiamo da qwerty un’interessante notizia:
Il Ministero della Pubblica sicurezza cinese ha annunciato che aprirà al pubblico l’accesso al suo mega database, il più grande del mondo, completato nel dicembre scorso e contenente i dati personali di 1,3 miliardi di cittadini. Chiunque potrà scrivere una mail al ministero oppure entrare nel suo sito web, inserire il codice di una carta di identità e verificare che non sia falsa. Inoltre potrà controllare la foto del titolare del documento. Il database non fornirà altri dati «sensibili», per «tutelare la privacy dei cittadini», come afferma lo stesso ministero.